L’economia lineare continua ad essere il principale paradigma per la produzione e il consumo di beni e servizi nelle nostre società. In esso, il ciclo di produzione inizia con l’estrazione delle materie prime, continua con la sua trasformazione in prodotti e termina con lo smaltimento e l’eliminazione dei rifiuti. Questo flusso, chiamato anche “dalla culla alla tomba”, è stato storicamente possibile a causa dell’esistenza, fino a non molto tempo fa, di una conveniente e abbondante offerta di risorse e anche perché l’impatto sull’ambiente della produzione e del consumo di beni, anche alla fine della loro vita utile, è stato praticamente ignorato.
Se per un momento lasciamo da parte gli effetti sull’ecosistema, è un dato di fatto che, per riprodursi nel tempo, il sistema di sviluppo lineare dovrebbe avere risorse illimitate. Appare chiaro che questa non è la realtà, ma che le inevitabili dinamiche demografiche e sociali a livello planetario stanno innalzando inequivocabilmente l’in- sostenibilità di questo modello.