Negli ultimi anni, la chimica è chiamata a soddisfare il fabbisogno crescente di processi sostenibili ed eco-compatibili, in ottemperanza alle misure messe in atto per la salvaguardia dell’ambiente e della salute. Pertanto, uno degli obiettivi di questo lavoro di tesi è quello di mettere a punto delle metodologie di sintesi conformi ai principi della green chemistry,limitando l’uso di sostanze chimiche dannose per l’ambiente e per l’uomo.
A tal fine, si è scelto di applicare i principi dalla chimica biomimetica che si pone come obiettivo la riproduzione dei principali aspetti che “ispirano” il sistema biologico. I risultati di questa imitazione della natura sono un netto miglioramento della velocità e della selettività di reazione rispetto ai sistemi catalitici classici, con particolare attenzione verso la catalisi da metalli in elevato stato di ossidazione come il molibdeno(VI).
Sono stati sintetizzati e caratterizzati sei complessi del diossomolibdeno(VI) coordinato con salicilammidi, recanti gruppi alchilici diversi. L’attività catalitica di questi complessi è stata confrontata con l’attività del MoO2Cl2(dmf)2 largamente impiegato nelle epossidazioni di olefine condotte con alchilidroperossidi in presenza di solventi organici. I complessi sintetizzati in questo lavoro si sono rivelati attivi nell’epossidazione green di olefine, impiegando come ossidante terz-butilidroperossido (TBHP) acquoso e conducendo la reazione in assenza di solvente. Si è scelto di porre l’attenzione verso gli epossidi a causa del loro impiego in campo industriale come building blocks nella sintesi di polimeri.